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La scocca Carbon Core. La novità più rilevante è quella che arriva al culmine di un cammino di ricerche e investimenti durato anni, nel campo della tecnologia dei materiali. Dopo l’adozione su i3 e i8, il carbonio con funzione strutturale arriva anche su una BMW della gamma tradizionale: la Serie 7 porta al debutto la scocca Carbon Core, realizzata secondo un concetto multimateriale, impiegando acciai ad alta resistenza, alluminio, e Cfrp (carbon fiber reinforced plastics), per l’appunto. Secondo quanto reso noto dalla Casa, il risparmio di peso raggiunge i 130 kg, a parità di versione, accompagnato da un significativo incremento della rigidità torsionale.

La tecnologia plug-in. Il secondo dei tanti punti su cui soffermare l’attenzione è il debutto della tecnologia ibrida plug-in, già sperimentata dalla BMW su i8 (col tre cilindri) e X5 (con il quattro): la 740e punta proprio su quest’ultima soluzione, affiancando il 2.0 TwinPower Turbo da 258 CV a un motore elettrico sincrono da 95, alimentato da un pacco batterie agli ioni di litio.

I numeri della 740e. La potenza totale di sistema, 326 CV, è sufficiente per uno 0-100 in 5,6 s e una velocità massima di oltre 240 km/h, a fronte di un consumo pari a 2,1 l/100 km, di emissioni di 49 g/km di CO2, e di un’autonomia elettrica dichiarata di 40 km, a una velocità massima di 120 km/h. Il modello è disponibile anche a passo lungo, con trazione posteriore o integrale.

Le motorizzazioni benzina e diesel. Accanto alla versione plug-in trovano posto in gamma le consuete motorizzazioni termiche, tutte abbinate al cambio automatico a otto marce Steptronic: l’offerta a benzina comprende le sei cilindri in linea 740i e 740Li (3.0 turbocompresso da 326 CV e 450 Nm), e le 750i xDrive e 750Li xDrive (4.4 V8 turbocompresso da 450 CV e 650 Nm). Quattro le varianti a gasolio: 730d, 730Ld, 730d xDrive e 730Ld xDrive. Tutte sono alimentate dal 3.0 sei cilindri in linea turbocompresso da 265 CV e 620 Nm.

Executive Drive Pro: l’antirollio diventa predittivo. Il telaio della nuova ammiraglia tedesca adotta sospensioni pneumatiche regolabili automaticamente, il nuovo Integral Active Steering, disponibile anche sui modelli xDrive, e la funzione antirollio predittiva Executive Drive Pro: quest’ultima è in grado di azionare le barre stabilizzatrici a controllo elettromeccanico per ridurre il coricamento laterale, e adattare la risposta degli ammortizzatori sulla base delle condizioni del fondo stradale. Quattro le modalità di guida ora disponibili: alle note Comfort, Sport ed Eco Pro si aggiunge la nuova Adaptive, che lascia il controllo del comportamento dinamico all’elettronica, in grado di scegliere le migliori impostazioni sulla base della situazione di guida.

L’iDrive diventa touch e introduce i comandi gestuali. Molto rilevanti anche le novità a livello di infotainment: per la prima volta l’iDrive può essere controllato anche con comandi touch direttamente sullo schermo, oltre che dal noto controller girevole. La vera raffinatezza tecnologica è però costituita dal sensore 3D, in grado di percepire i movimenti della mano, consentendo di gestire il sistema senza alcun contatto tattile. È possibile peraltro impostare i comandi gestuali abbinandoli alle varie funzioni. Da segnalare, infine, la possibilità della ricarica induttiva per smartphone, offerta dall’alloggiamento nella console centrale.

Parcheggio telecomandato e fari laser. Grande è stata l’attenzione riposta nei contenuti hi-tech: la nuova BMW Serie 7 è in grado di parcheggiare in maniera telecomandata, e di fare altrettanto per eseguire l’operazione inversa, uscendo da posteggi e garage. Le manovre possono essere attivate dal guidatore tramite la chiave a display, un optional a richiesta che è parte integrante del dispositivo. In alternativa ai fari full-Led di serie, inoltre, la Casa propone i proiettori laser (già visti sulla i8) con Selective Beam.

Guida da sola in colonna, anche fuori città. Per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida, sono presenti sulla nuova ammiraglia le nuove funzioni del Driving Assistant Plus, che ora comprende assistenza al controllo della traiettoria con protezione attiva anticollisione laterale, prevenzione di collisione posteriore e avviso di traffico in senso trasversale. Sulla nuova Serie 7 inoltre, la guida assistita in colonna è utilizzabile anche fuori dai contesti urbani, premendo semplicemente un pulsante che imposta la velocità secondo i limiti indicati dalla segnaletica.

Confort di livello assoluto. Tra le dotazioni per personalizzare il modello la BMW propone il pacchetto Executive Lounge, che comprende climatizzatore automatico quadri-zona e sedili posteriori singoli con funzione di massaggio e aerazione attiva. Il confort può essere ulteriormente migliorato con l’Executive Lounge Seating (sedile con poggiapiedi dietro il passeggero anteriore, con 90 mm di escursione in più), la console Executive Lounge e il sistema Fond-Entertainment Experience con BMW Touch Command, un tablet estrabile da 7″ che permette di controllare l’infotainment anche dalla parte posteriore dell’abitacolo.

L’illuminazione interna fa spettacolo. Altro optional di prestigio è la luce d’ambiente con Welcome Light Carpet, e illuminazione specifica per le varianti a passo lungo, diffusa dal montante centrale. Sulle “L” c’è anche il tetto panoramico Sky Lounge, che di notte simula un suggestivo cielo stellato grazie ai Led che illuminano un grafico sovraimpresso. Non mancano, tra gli equipaggiamenti a richiesta, il sistema di ionizzazione Ambient Air, che offre anche otto diverse profumazioni per l’abitacolo, e l’impianto audio Bowers & Wilkins Diamond Surround Sound System.